Come nasce la festa del Primo Maggio in onore dei lavoratori di tutto il mondo? I più ricordano la Parigi del 1889 e la Seconda Internazionale, ma in realtà la storia del Primo Maggio inizia tre anni prima, tra le strade di Chicago.
Il primo maggio 1886 a Chicago
Era il primo maggio 1886 quando gli operai della fabbrica di mietitrici McCormick iniziarono lo sciopero. Chiedevano una giornata di lavoro di otto ore invece che 12 come spesso accadeva all’epoca. Il 3 maggio, di fronte alla fabbrica, il corteo degli operai fu attaccato dalla polizia, il bilancio: 2 morti e molti feriti. Gli anarchici guidati da August Spies invitarono tutti i lavoratori a rispondere con un presidio ad Haymarket Square il pomeriggio del 4 maggio. La protesta era così pacifica che il sindaco Carter Harrison, accorso nella piazza, decise di tornare a casa tranquillo. A quel punto le forze dell’ordine si radunarono in formazione e marciarono sui manifestanti. Si udì un fischio e un ordigno esplose uccidendo l’agente Mathias J. Degan. La polizia rispose sparando sulla folla, uccidendo 11 persone e ferendone dozzine, tra cui 7 dei propri agenti, raggiunti da fuoco amico. Poi le autorità arrestarono August Spies e i suoi collaboratori, accusandoli di aver fomentato la violenza dei manifestanti.
Il suicidio giudiziario e la leggenda del Primo Maggio
Ma questa protesta e il suo epilogo nel sangue non furono né le prime né le ultime dell’epoca, il XIX secolo. La leggenda dell’Haymarket Riot e del Primo Maggio nacque dopo, al processo. Secondo lo studioso Timothy Messer-Kruse, i leader anarchici commisero volontariamente un suicidio giudiziario. Invece di difendersi dalle accuse, August Spies e i suoi decisero di usare il processo come tribuna per parlare dei diritti dei lavoratori e grazie a quel palcoscenico raggiunsero l’intera nazione, pagando l’impresa con l’impiccagione. Ma la loro voce aveva varcato i confini degli USA e oltrepassato l’Oceano.
Come nasce la festa del Primo Maggio
Tre anni dopo, nel 1889, la Seconda Internazionale riunita a Parigi raccolse l’eredità lasciata da August Spies e dalle vittime di Chicago. Scelsero proprio il 1 maggio del 1890 per una manifestazione a favore dei diritti dei lavoratori di tutto il mondo e, nonostante la repressione di molti governi, quel giorno si tenne la prima grande manifestazione internazionale della storia. In Italia il Primo Maggio arrivò dopo, nel 1947, quando venne istituito come festa dalla Repubblica presieduta da Alcide De Gasperi ed Enrico De Nicola. Oggi il Primo Maggio è celebrato in tutto il mondo: dalla Turchia alla Cina, dalla Russia al Messico, tranne che negli USA, la terra dove avevano combattuto August Spies e i lavoratori della McCormick.
«Il lavoro dovrebbe essere una grande gioia ed è ancora per molti tormento, tormento di non averlo, tormento di fare un lavoro che non serva, non giovi a un nobile scopo»
Adriano Olivetti

Gli italiani sono nati ancir prima della conquista romana, gli stesdi romani che riconoscevano il diritto italico sapevano che Latini ,Sanniti, Sabelli ,enotri e lucani etano tutti italici ,gia allora gli etruschi si dichiaravani romani