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Meena Keshwar Kamal e la resistenza delle donne afghane

Meena Keshwar Kamal, paladina delle donne afghane

Meena Keshwar Kamal, autrice della poesia Mai più tornerò sui miei passi, fu uccisa a soli 31 anni dagli agenti della polizia segreta afghana e dai loro complici fondamentalisti a Quetta, in Pakistan, il 4 febbraio del 1987.

Era un’attivista impegnata nella difesa dei diritti delle donne afghane. Il movimento femminista Associazione rivoluzionaria delle donne dell’Afghanistan (RAWA) che ha fondato è ancora oggi un punto di riferimento per il femminismo asiatico.

Prima di essere uccisa, Meena dichiarò in un’intervista:

«Le donne afgane sono come leonesse addormentate, una volta sveglie possono svolgere un ruolo meraviglioso in qualsiasi rivoluzione sociale»

Meena Keshwar Kamal

La poesia di Meena Kamal sulle donne afghane

Sono una donna che si è destata

Mi sono alzata e sono diventata una tempesta

che soffia sulle ceneri

dei miei bambini bruciati

Dai flutti di sangue del mio fratello morto sono nata

L’ira della mia nazione me ne ha dato la forza

I miei villaggi distrutti e bruciati mi riempiono di odio contro il nemico,

Sono una donna che si è destata,

La mia via ho trovato e più non tornerò indietro.

Le porte chiuse dell’ignoranza ho aperto

Addio ho detto a tutti i bracciali d’oro

Oh compatriota, io non sono ciò che ero.

Sono una donna che si è destata.

La mia via ho trovato e più non tornerò più indietro.

Ho visto bambini a piedi nudi, smarriti e senza casa

Ho visto spose con mani dipinte di henna indossare abiti di lutto

Ho visto gli enormi muri delle prigioni inghiottire la libertà

nel loro insaziabile stomaco

Sono rinata tra storie di resistenza, di coraggio

La canzone della libertà ho imparato negli ultimi respiri,

nei flutti di sangue e nella vittoria

Oh compatriota, oh fratello, non considerarmi più debole e incapace

Sono con te con tutta la mia forza sulla via di liberazione della mia terra.

La mia voce si è mischiata alla voce di migliaia di donne rinate

I miei pugni si sono chiusi insieme ai pugni di migliaia di compatrioti

Insieme a voi ho camminato sulla strada della mia nazione,

Per rompere tutte queste sofferenze, tutte queste catene di schiavitù,

Oh compatriota, oh fratello, non sono ciò che ero

sono una donna che si è destata

Ho trovato la mia via e più non tornerò indietro.

Meena Keshwar Kamal

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