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Cosa successe alle ‘donne di conforto’ del Giappone?

La storia delle donne di conforto – giovani provenienti da tutta l’Asia costrette a diventare schiave sessuali delle truppe giapponesi – ha iniziato a trovare spazio nel dibattito pubblico solo da qualche anno, con un’attenzione maggiore sul periodo della guerra, indagando poco il destino di queste vittime dopo la fine delle ostilità. A questo riguardoContinua a leggere “Cosa successe alle ‘donne di conforto’ del Giappone?”

Chi erano le schiave sessuali di guerra del Giappone?

L’8 gennaio 2021 il Giappone è stato condannato da un tribunale di Seul a pagare i danni a 12 donne coreane rapite e trasformate in schiave sessuali durante la Seconda guerra mondiale. Questa sentenza si è trasformata in una data storica per l’Asia, i diritti umani e quelli delle donne, nonostante le proteste del governoContinua a leggere “Chi erano le schiave sessuali di guerra del Giappone?”

Alakhai Bekhi, la figlia di Genghis Khan che impedì un genocidio

Suo padre Genghis Khan passò alla storia per aver costruito un immenso impero basato sulla guerra, Alakhai Bekhi, invece, per aver salvato un intero popolo dallo sterminio. Nata nel 1191, dall’allora Temujin e sua moglie Borte, Alakhai era la terzogenita della famiglia. famiglia. Alakhai Bekhi e la vendetta di Genghis Khan Aveva quindici anni quandoContinua a leggere “Alakhai Bekhi, la figlia di Genghis Khan che impedì un genocidio”

Stupri di guerra: a rischio le donne in fuga in Ucraina

Le donne ucraine in fuga dal paese sono state o rischiano di essere vittime di stupri di guerra e violenze, a causa della situazione di caos e belligeranza in cui è precipitata la regione. L’allarme è stato lanciato da Unicef che, con UNHCR, si sta occupando della crisi migratoria innescata dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercitoContinua a leggere “Stupri di guerra: a rischio le donne in fuga in Ucraina”

Memorandum di Budapest, l’Ucraina rinuncia alle armi nucleari

Con la dissoluzione dell’URSS, l’Ucraina si trovò, da un giorno all’altro, a essere la terza potenza atomica mondiale. Russia, USA e UK la convinsero a disfarsi dell’arsenale in cambio di una garanzia di indipendenza e integrità territoriale. Una promessa, quella del Memorandum di Budapest oggi tradita. Il trattato sulle armi nucleari Con la divisione dell’UnioneContinua a leggere “Memorandum di Budapest, l’Ucraina rinuncia alle armi nucleari”

L’allargamento della NATO è la causa della guerra?

L’allargamento della NATO avrebbe scatenato l’invasione russa dell’Ucraina? Questa versione dei fatti proposta da Vladimir Putin sembrerebbe logica. Eppure contrasta con l’evoluzione dei rapporti tra Alleanza atlantica e Russia degli ultimi venti anni. L’impressione è che, in realtà, il Cremlino agiti la NATO come un comodo spauracchio da Guerra Fredda, nascondendo la vera minaccia alContinua a leggere “L’allargamento della NATO è la causa della guerra?”

Perché è così importante conquistare Kharkiv

Oggi Kharkiv, grande città industriale nell’est dell’Ucraina, è il bersaglio dei bombardamenti russi. L’esercito di Mosca ha trovato una forte resistenza da parte della popolazione che, nella città, è composta anche da russi (oltre che da ucraini, armeni, azeri). La posizione di Kharkiv, la sua importanza industriale e il suo ruolo culturale l’hanno resa unoContinua a leggere “Perché è così importante conquistare Kharkiv”

Zelensky, da comico a presidente dell’Ucraina in guerra

Solo tre anni fa, Volodymyr Zelensky, il leader che oggi resiste alla furia dell’esercito russo, era un comico televisivo di successo. Nel suo show interpretava un professore del liceo eletto inaspettatamente Presidente dell’Ucraina. “Sluha Narodu” (“Servitore dello stato”) divenne un tale successo da trasformarsi in un trampolino per una reale carriera in politica. Nel marzoContinua a leggere “Zelensky, da comico a presidente dell’Ucraina in guerra”

Perché Putin ha scelto il 24 febbraio per invadere l’Ucraina

Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina, una nazione che da anni si stava avvicinando all’Occidente. La data che ha riportato, dopo anni, la guerra in Europa non sembra, però, scelta casualmente e getta un’ombra di sospetto sulle reali intenzioni del leader russo durante le dure trattative delContinua a leggere “Perché Putin ha scelto il 24 febbraio per invadere l’Ucraina”

Ivan Mazeppa, l’eroe cosacco di un’Ucraina indipendente

Il nome di Ivan Mazeppa è divenuto un simbolo così potente per l’Ucraina che l’opposizione anti-russa, per anni, si è fatta chiamare i “mazepisti”. Ancora oggi la memoria di quel cosacco ribelle divide il mondo ortodosso: la chiesa lo scomunicò, la sua tomba è andata perduta, la Russia lo considera da sempre un traditore. MaContinua a leggere “Ivan Mazeppa, l’eroe cosacco di un’Ucraina indipendente”