Anna Göldi fu l’ultima donna giustiziata come strega in Europa, il 13 giugno del 1782, sette anni prima della Rivoluzione francese, in Svizzera. Ma la sentenza di Anna Göldi fu qualcosa di diverso dalla caccia alle streghe, i cui ultimi roghi erano finiti da quasi un secolo. A decretare la sua morte, infatti, non furono tanto i pregiudizi popolari o l’isteria collettiva, ma le trame omicide del suo ex-datore di lavoro Johann Jakob Tschudi-Elmer.
L’esecuzione di Anna Göldi
Anna, infatti, lavorava come serva domestica sin da giovane, dopo che la sua famiglia era caduta in povertà per la fuga del nonno. In quegli anni, Göldi aveva già subito la giustizia degli uomini, quando, rimasta incinta di Jakob Rhoduner che la abbandonò, le morì il figlio appena nato. Nonostante l’altissima mortalità infantile dell’epoca, un tribunale condannò Anna Göldi per infanticidio a sei anni di domiciliari.
La donna incontrò il suo destino quando divenne serva nella casa degli Tschudi-Elmer. Qui legò con la giovane figlia che, però, iniziò a star male. La famiglia trovò uno spillo in uno dei suoi piatti e Anna venne subito sospettata di aver gettato un maleficio sulla piccola. Il potente Johann Jakob Tschudi-Elmers sfruttò tutta la sua influenza per far emettere un mandato di cattura per la Göldi che, con una taglia sulla testa, non avrà scampo.
Arrestata, la Göldi fu portata da Anna Maria che, dopo, si riprese. Questa fu considerata una prova bastante a imprigionare la Göldi e a sottoporla a terribili torture finché non confessò. Johann Jakob Tschudi-Elmers allora spinse per la condanna a morte, e le autorità decapitarono Anna Göldi in piazza.
Ma Anna Göldi, in realtà, pagava la sua libertà sessuale. Sembra, infatti, che Johann Jakob Tschudi-Elmer abbia usato la carta della stregoneria per mettere a tacere la donna con la quale avrebbe avuto una relazione. L’ingiustizia di questa morte ispirò la nascita di un museo a Glarona, in Svizzera, e, nel 2008, alla riabilitazione di Anna Göldi da parte delle autorità elvetiche.
Immagine tratta da Anna Göldin, letzte Hexe di Gertrud Pinkus.
Libri consigliati
- La caccia alle streghe in Europa di Brian P. Levack, Laterza;
- La chimera di Sebastiano Vassalli, Rizzoli;
- Maleficia di Marina Montesano, Carocci editore;
- L’Inquisizione in Italia. Dal XII al XXI secolo di Andrea Del Col, Mondadori;
- L’Inquisizione nell’Italia Moderna di Giovanni Romeo, Laterza;
- Storia della Stregoneria. Origini, credenze, persecuzioni e rinascita nel mondo contemporaneo di Giordano Berti, Mondadori.
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