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Chi era Mary Wollstonecraft, celebrata nella statua di Maggi Hambling

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Questa è la statua di Mary Wollstonecraft che sta creando tanto scompiglio in Inghilterra perché raffigurata nuda. Ma chi era Wollstonecraft? Mary era la quinta di cinque figli della famiglia Wollstonecraft. Come per Marie Curie, anche per Mary fu il potere della sorellanza a cambiare la sua vita. Già durante la prima infanzia intervenne più volte per difendere la madre dal padre, un alcolizzato violento che la picchiava.

Mary Wollstonecraft e la sorellanza

Sempre la sorellanza la spinse a fondare con Fanny Blood, sua grande amica, e la sorella Elizabeth, da poco divorziata e con un figlio a carico, una scuola a Islington e poi a Newington. Ma nell’Inghilterra del ‘700 non c’era spazio per una simile impresa e il loro sogno naufragò. Fanny si ammalò di tisi, accettò di sposare un vecchio amico e concluse la sua vita lontana da Mary.

La giovane Wollstonecraft, però, non si arrese e iniziò a scrivere. Nacque così il grande A Vindication of the Rights of Woman, uno dei più potenti manifesti sul diritto delle donne all’istruzione, all’educazione, scritto nel cuore popolare dell’Inghilterra duecento anni prima del Premio Nobel a Malala Yousafzai.

«Istruite fin dall’infanzia che la bellezza è lo scettro della donna, il loro spirito prende la forma del loro corpo e viene chiuso in questo scrigno dorato, ed essa non fa che decorare la sua prigione» scrisse la Wollstonecraft.

Nel 1789 Mary salpò per la Francia rivoluzionaria, rischiando la vita. Le avventure della scrittrice in Europa le portarono una figlia e un cuore spezzato che la rigettò in Inghilterra, preda di una grave depressione. Tentò anche il suicidio. Poi si riscosse e scrisse i romanzi Mary: A Fiction e Maria: or, The Wrongs of Woman criticando il matrimonio come istituzione patriarcale.

Ebbe un’altra, ultima, figlia, che divenne la leggendaria scrittrice Mary Shelley, e morì di setticemia dovuta al parto difficile. Non aveva neanche quarant’anni.

Immagine: statua di Maggi Hambling.

Il ritratto di Mary Wollstonecraft di John Opie
Il ritratto di Mary Wollstonecraft di John Opie

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