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Heinrich Himmler, l’uomo che ci mostrò la banalità del male

heinrich himmler

Heinrich Himmler non era mai stato primo in niente. Nacque il 7 ottobre del 1900, secondo di tre fratelli; cercò di arruolarsi durante la Grande Guerra e fu scartato per la giovane età; finì arrestato con Hitler durante il putsch di Monaco ma, considerato secondario, non venne punito; trovò allora lavoro ma venne presto licenziato. Himmler non aveva alcun talento, ma era metodico e motivato. Fu questo a renderlo l’architetto perfetto dello sterminio degli ebrei.

Heinrich Himmler, l’architetto della Shoah

Nel suo diario scopriamo l’orrore come pratica quotidiana: «21-22: Prima di andare a letto ordinata fucilazione per tutti e dieci gli ufficiali e invio delle loro famiglie in campo di concentramento». Evidente anche l’orgoglioso antisemitismo complottista: «Nessuno ha visto 100, 500, 1000 corpi che giacciono insieme. Aver visto cose del genere, ed essere rimasti freddi e impassibili, ci ha resi duri e freddi. È una pagina di gloria che non viene mai menzionata. Sappiamo quanto sarebbe difficile oggi, se accanto agli attacchi bomba nelle città, alle privazioni e alla guerra, ci fossero ancora gli ebrei come sabotatori segreti, agitatori e istigatori».

Nel suo discorso a Posen con cui motivò la Shoah: «Sto parlando di far evacuare gli ebrei, di sterminare il popolo ebraico. È una cosa facile a dirsi. Qualsiasi membro del partito vi dirà che fa parte del piano, stiamo eliminando gli ebrei, tutto qua. Ma poi hanno tutti un ebreo da salvare. Vi diranno: ‘tutti gli altri sono maiali, ma questo è un ebreo di prima classe». Una spietata efficacia che lo stesso Himmler glorificava: «Abbiamo svolto questo compito difficile per amore del nostro popolo. Non c’è nulla di sbagliato dentro di noi, nella nostra anima, o nel nostro modo di fare»

La fine di Himmler

Himmler era davvero un razzista e un antisemita. Lo era nel modo banalmente metodico di un burocrate. Credeva che esistesse una razza ariana superiore che aveva il diritto di sterminare le altre o dominarle. La sua efficienza produsse più di 15 milioni di morti, tra cui 6 milioni di ebrei. Quando fu catturato dagli inglesi non ebbe il coraggio di affrontare il processo e si suicidò con una pillola di cianuro. Era il 23 maggio del 1945.

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