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Jane Addams, la donna più pericolosa d’America

Nata nel 1860 in una famiglia protestante dell’Illinois, la giovinezza di Jane Addams fu segnata dalla perdita di entrambi i genitori e dalla tubercolosi, malattia che contrasse a quattro anni e che le causò dolorosi danni permanenti alla colonna vertebrale. La formazione di Jane Addams Nel 1899, dopo aver fallito gli studi medici, si trasferìContinua a leggere “Jane Addams, la donna più pericolosa d’America”

Vera Brittain che raccontò la “Generazione perduta”

«Tornerete nelle vostre case prima che siano cadute le foglie dagli alberi», sentenziava Guglielmo II nell’agosto del 1914: era l’inizio non solo di quella che verrà ricordata come una delle guerre più logoranti della storia, ma anche come il conflitto che ha causato tra i più grandi vuoti generazionali mai registrati. Ernest Hemingway la definìContinua a leggere “Vera Brittain che raccontò la “Generazione perduta””

Emily Hobhouse e i campi di concentramento inglesi

Nata nel 1860 in una famiglia anglicana, Emily Hobhouse si avvicinò sin da giovanissima all’attivismo di stampo femminista e, quando nel 1899 scoppiò il secondo conflitto tra britannici e boeri – popolazione sudafricana di origine olandese -, si dedicò all’organizzazione di manifestazioni e raccolte fondi a favore delle donne e dei bambini vittime del conflitto.Continua a leggere “Emily Hobhouse e i campi di concentramento inglesi”

Bertha von Suttner che ispirò il Nobel per la pace

Bertha von Suttner non solo fu la prima donna a essere insignita, nel 1905, del premio Nobel per la pace, ma ne fu anche l’ispiratrice. Il suo operato nel campo del pacifismo non passò, infatti, inosservato all’amico e collaboratore Alfred Nobel, che la prese come punto di riferimento per la nascita di quel riconoscimento cosìContinua a leggere “Bertha von Suttner che ispirò il Nobel per la pace”