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La morte di Carlo Giuliani: il padre e l’agente che lo uccise

Ore 17.27 del 20 luglio 2001. Carlo Giuliani muore per un colpo di pistola alla testa sparato dal carabiniere Mario Placanica in Piazza Alimonda, Genova. Giuliano, padre di Carlo Giuliani «Alle tre del pomeriggio, ho sentito Carlo al telefono» ha raccontato il padre Giuliano. «Era in piazza Manin e il clima in città era teso.Continua a leggere “La morte di Carlo Giuliani: il padre e l’agente che lo uccise”

G8 di Genova, un fallimento globale durato vent’anni

Il G8 di Genova è stato uno spartiacque per la nostra storia. Analizzare un evento così importante, così vicino e così carico di implicazioni emotive, sociali e politiche è un compito arduo. Lo tenta Giovanni Mari nel suo libro Genova, vent’anni dopo. Il G8 del 2001, storia di un fallimento edito da People. Il G8Continua a leggere “G8 di Genova, un fallimento globale durato vent’anni”

L’attentato a Palmiro Togliatti e la guerra civile sfiorata

Sono le 11.45 del 14 luglio 1948 e Palmiro Togliatti, segretario del Partito Comunista Italiano, sta uscendo da Montecitorio dove ha sede la Camera dei Deputati. Si sentono tre colpi di pistola, il politico comunista cade a terra e l’Italia precipita verso la guerra civile. L’attentato a Palmiro Togliatti Erano passati tre mesi dalle primeContinua a leggere “L’attentato a Palmiro Togliatti e la guerra civile sfiorata”

Perché non possiamo abolire il Concordato tra Stato e Chiesa

Il Concordato è un patto bilaterale tra la Chiesa e una nazione. Sin dal consolidamento degli stati nel secondo Medioevo, la Santa Sede ha stipulato accordi con le nuove realtà nazionali. Questi concordati servivano, da un lato, ad evitare un conflitto tra diritto civile e diritto canonico; dall’altro a definire le prerogative degli stati sulleContinua a leggere “Perché non possiamo abolire il Concordato tra Stato e Chiesa”

L’assassinio di Giacomo Matteotti e il colpo di stato fascista

Il 10 giugno del 1924 Giacomo Matteotti, segretario del Partito Socialista Unitario, fu rapito e assassinato dalla squadra fascista di Amerigo Dumini. Erano circa le 16:15 quando il politico uscì di casa e si diresse verso Montecitorio passando per il Lungotevere. Era ferma un’auto con a bordo alcuni individui, poi in seguito identificati come iContinua a leggere “L’assassinio di Giacomo Matteotti e il colpo di stato fascista”

A Vermicino nacquero la TV del dolore e la Protezione Civile

Oggi è la norma, quella televisione morbosamente attenta al dolore, con le sue dirette interminabili e le sue ricostruzioni drammatiche di disastri e delitti. Ed è la norma, anche, vedere le pettorine fluorescenti della Protezione Civile quando avvengono disastri come i terremoti de L’Aquila e di Amatrice. Ma entrambe queste cose non esistevano prima delContinua a leggere “A Vermicino nacquero la TV del dolore e la Protezione Civile”

Quando il regime fascista uccise i fratelli Rosselli

Era Carlo il vero obiettivo dell’agguato fascista ai fratelli Rosselli. Nello, letterato, era meno pericoloso per il regime e, per questo motivo, nonostante il confino, era potuto rimanere in Italia. In un paese che vessava la loro famiglia ebrea, repubblicana e socialista, confiscandone le proprietà e costringendo Carlo prima a dimettersi dalla Bocconi, dove insegnava,Continua a leggere “Quando il regime fascista uccise i fratelli Rosselli”

Cinque fatti importanti sul Referendum del 2 giugno

Il 2 giugno 1946 l’Italia scelse la Repubblica voltando le spalle, con un referendum, al suo passato fascista e alla monarchia costituzionale della dinastia sabauda. Fu un momento cruciale della storia italiana che, come al solito, divise il paese in due parti reciprocamente avverse e irriducibili. Da un lato le forze dei partiti nati inContinua a leggere “Cinque fatti importanti sul Referendum del 2 giugno”

«Restiamo Umani». L’eredità spirituale di Vittorio Arrigoni

Libri, film e podcast consigliati «Restiamo umani», con questa frase Vittorio Arrigoni chiudeva ogni suo pezzo. E questa semplice e potente esortazione, è la sua eredità spirituale. Vittorio è stato ucciso il 15 aprile di dieci anni fa e oggi, probabilmente, molti lo ricorderanno, forse gli stessi che, in vita, lo avevano attaccato. Perché leContinua a leggere “«Restiamo Umani». L’eredità spirituale di Vittorio Arrigoni”

Come la P2 di Licio Gelli ha cambiato la storia d’Italia

I due giudici Gherardo Colombo e Giuliano Turone stavano indagando sul rapimento dell’avvocato Michele Sindona quando trovarono, il 17 marzo del 1981, nella fabbrica di Licio Gelli, una lista di quasi mille iscritti alla loggia massonica P2. Un elenco che conteneva nomi di importanti politici, imprenditori, avvocati, dirigenti di imprese ma soprattutto membri delle forzeContinua a leggere “Come la P2 di Licio Gelli ha cambiato la storia d’Italia”