L’8 giugno 1901, Elisa e Marcela erano una di fronte all’altra nella chiesa di San Jorge, a La Coruña, mentre il sacerdote sanciva la loro unione in matrimonio. Elisa, infatti, si era travestita da Mario per realizzare il loro sogno di sposarsi. Un sogno accessibile, all’epoca, solo alle coppie eterosessuali. Le due si erano conosciuteContinua a leggere “Elisa e Marcela, la coppia lesbica che si sposò in chiesa nel 1901”
Archivi della categoria: In lotta per i diritti di tutti
Ruby Bridges che sfidò il razzismo per andare a scuola
Per un intero anno la piccola Ruby Bridges dovette essere scortata a scuola da ben quattro U.S. Marshals per proteggerla dalla folla inferocita di genitori bianchi. Ruby aveva sei anni nel 1960 quando, con altri cinque bambini afroamericani del programma di integrazione scolastica, riuscì a superare il test d’accesso per le scuole elementari dei bianchi.Continua a leggere “Ruby Bridges che sfidò il razzismo per andare a scuola”
Marsha P. Johnson, che diede vita al Gay Pride a Stonewall
Marsha P. Johnson aveva solo 24 anni quando si ribellò all’ennesima retata della polizia dando inizio, con il suo grido: «Anche io ho i miei diritti!» alla rivolta di Stonewall, atto di nascita del Pride. Marsha, che si autodefiniva drag queen, era nata in New Jersey nel 1945. «Essere omosessuale è peggio di essere unContinua a leggere “Marsha P. Johnson, che diede vita al Gay Pride a Stonewall”
Willem Arondéus, partigiano e omosessuale che difese gli ebrei
Al plotone di esecuzione nazista che stava per fucilarlo, Willem Arondéus gridò: «Dite a tutti che noi omosessuali non siamo deboli come affermate». Rivendicò così, al termine di una vita di lotta per la libertà, quell’orientamento sessuale che aveva vissuto apertamente nonostante i pregiudizi dell’epoca. Willem Arondéus era un artista e uno scrittore che pubblicòContinua a leggere “Willem Arondéus, partigiano e omosessuale che difese gli ebrei”
Artemisia Gentileschi si ribellò allo stupro e al matrimonio riparatore
Artemisia Gentileschi era una pittrice diciottenne di talento quando, nel 1611, il suo insegnante la violentò e poi le propose di sposarlo. Lei si ribellò a quella violenza e nonostante lo stigma sociale portò il suo stupratore a processo. Si chiamava Agostino Tassi, un esperto di prospettiva. Collaborava con Orazio, padre di Artemisia, che loContinua a leggere “Artemisia Gentileschi si ribellò allo stupro e al matrimonio riparatore”
Matzpen: ebrei e arabi uniti contro il sionismo di Israele
Erano ebrei e arabi che avevano rotto col Partito Comunista per via del suo sostegno incondizionato all’Unione Sovietica. Lottavano contro l’occupazione israeliana dei territori palestinesi. Il nome che si diedero era Organizzazione socialista in Israele, ma tutto il mondo li conobbe come Matzpen, dalla rivista rivoluzionaria che pubblicavano. La lotta di Matzpen contro il sionismoContinua a leggere “Matzpen: ebrei e arabi uniti contro il sionismo di Israele”
Roe v. Wade: la sentenza che garantì il diritto all’aborto negli USA
Due giorni fa è trapelata una bozza di sentenza della Corte Suprema americana che potrebbe abolire il diritto all’aborto negli USA. La famosa sentenza Roe v. Wade, che lo istituì nel 1973, sembra, infatti, in procinto di cadere. Roe v. Wade e il diritto all’aborto “Jane Roe” era lo pseudonimo scelto per proteggere la privacyContinua a leggere “Roe v. Wade: la sentenza che garantì il diritto all’aborto negli USA”
Quali sono le vere origini della canzone Bella ciao
L’origine di Bella ciao, la canzone partigiana più famosa al mondo, è ancora un intrigante mistero storico. Per alcuni studiosi l’inno era derivato da un canto delle mondine degli anni Trenta, mentre altri (come il giornalista Gianpaolo Pansa) hanno addirittura sostenuto che la canzone non sia mai stata cantata dai partigiani. Tutte queste ipotesi nonContinua a leggere “Quali sono le vere origini della canzone Bella ciao”
La sentenza che ha chiuso il caso di Stefano Cucchi
È arrivata la sentenza della Cassazione sul caso di Stefano Cucchi. Condannati a 12 anni per omicidio preterintenzionale i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D’Alessandro. Inoltre, ci sarà un nuovo processo di appello per i due carabinieri accusati di falso. Roberto Mandolini, che era stato condannato a 4 anni di reclusione e per FrancescoContinua a leggere “La sentenza che ha chiuso il caso di Stefano Cucchi”
Stupri di guerra: a rischio le donne in fuga in Ucraina
Le donne ucraine in fuga dal paese sono state o rischiano di essere vittime di stupri di guerra e violenze, a causa della situazione di caos e belligeranza in cui è precipitata la regione. L’allarme è stato lanciato da Unicef che, con UNHCR, si sta occupando della crisi migratoria innescata dall’invasione dell’Ucraina da parte dell’esercitoContinua a leggere “Stupri di guerra: a rischio le donne in fuga in Ucraina”