Solo tre anni fa, Volodymyr Zelensky, il leader che oggi resiste alla furia dell’esercito russo, era un comico televisivo di successo. Nel suo show interpretava un professore del liceo eletto inaspettatamente Presidente dell’Ucraina. “Sluha Narodu” (“Servitore dello stato”) divenne un tale successo da trasformarsi in un trampolino per una reale carriera in politica. Nel marzoContinua a leggere “Zelensky, da comico a presidente dell’Ucraina in guerra”
Archivi della categoria: Il nostro presente
Perché Putin ha scelto il 24 febbraio per invadere l’Ucraina
Nella notte tra il 23 e il 24 febbraio Vladimir Putin ha invaso l’Ucraina, una nazione che da anni si stava avvicinando all’Occidente. La data che ha riportato, dopo anni, la guerra in Europa non sembra, però, scelta casualmente e getta un’ombra di sospetto sulle reali intenzioni del leader russo durante le dure trattative delContinua a leggere “Perché Putin ha scelto il 24 febbraio per invadere l’Ucraina”
Ivan Mazeppa, l’eroe cosacco di un’Ucraina indipendente
Il nome di Ivan Mazeppa è divenuto un simbolo così potente per l’Ucraina che l’opposizione anti-russa, per anni, si è fatta chiamare i “mazepisti”. Ancora oggi la memoria di quel cosacco ribelle divide il mondo ortodosso: la chiesa lo scomunicò, la sua tomba è andata perduta, la Russia lo considera da sempre un traditore. MaContinua a leggere “Ivan Mazeppa, l’eroe cosacco di un’Ucraina indipendente”
Holodomor, quando l’URSS sterminò milioni di ucraini
Nella loro lingua non esisteva una parola per descrivere una tragedia come quella, che avrebbe portato alla morte di milioni di ucraini. Così coniarono Holodomor per descriverla, una nuova forma di sterminio tra le molte de “Il secolo dei genocidi” descritto da Bernard Bruneteau. Cos’è Holodomor, il raccolto amaro Quando la Rivoluzione Russa incluse l’Ucraina,Continua a leggere “Holodomor, quando l’URSS sterminò milioni di ucraini”
Olga, la donna che fondò la Russia a Kiev, in Ucraina
Olga era una donna sola al potere, che regnava su una terra circondata dai nemici ai margini occidentali della steppa. Quando i Drevljani uccisero suo marito Igor’, Gran Principe di Kiev, Olga prese il comando della Rus’ al posto del figlio Svyatoslav di soli 3 anni. Era il 945 d.C. Gli assassini di suo maritoContinua a leggere “Olga, la donna che fondò la Russia a Kiev, in Ucraina”
Sugako Kanno, che tentò di uccidere l’Imperatore del Giappone
Fu lo stupro subito a quindici anni che mise Sugako Kanno sulla strada rivoluzionaria che l’avrebbe portata a insorgere contro l’Imperatore. Rimasta orfana di madre a soli dieci anni, nel 1891, Sugako crebbe con una matrigna che abusava di lei e che arrivò a punirla convincendo un minatore a violentarla. L’adolescente Sugako trovò la forzaContinua a leggere “Sugako Kanno, che tentò di uccidere l’Imperatore del Giappone”
L’arcivescovo Desmond Tutu che riconciliò il Sudafrica
Desmond Tutu, uno dei più importanti simboli della lotta contro il razzismo e l’apartheid in Sudafrica, è morto il 26 dicembre 2021, all’età di 90 anni. Premio Nobel per la Pace, Tutu era stato prima l’arcivescovo anglicano di Johannesburg e poi di Città del Capo, dove ha vissuto il resto della sua vita. Desmond TutuContinua a leggere “L’arcivescovo Desmond Tutu che riconciliò il Sudafrica”
Chi era bell hooks, simbolo del femminismo politico e radicale
Il 15 dicembre 2021 è morta bell hooks, pseudonimo di Gloria Jean Watkins scritto in minuscolo come rivolta all’egocentrismo autoriale e omaggio alla sua discendenza matrilineare risalente alla bisnonna Belle Blair Hooks. «Non sarei qui a scrivere,» disse la scrittrice a Maria Nadotti nel 1996, parlando di “Elogio del margine”, «se mia madre, Rosa Bell,Continua a leggere “Chi era bell hooks, simbolo del femminismo politico e radicale”
Il bacio che smontò i pregiudizi sull’HIV
Nel 1991 la paura dell’HIV e dell’AIDS condannava i malati alla segregazione. I giornali non aiutavano, cavalcando la paranoia delle persone e identificando i malati come “lebbrosi” da evitare. L’immunologo Fernando Aiuti e la paziente Rosaria Iardino decisero che avrebbero cambiato le cose. Un bacio contro l’HIV «Decidemmo su due piedi, dopo aver letto gliContinua a leggere “Il bacio che smontò i pregiudizi sull’HIV”
Chi era Fred Hampton, il messia nero ucciso dalla polizia
Stava per sorgere l’alba del 4 dicembre 1969 quando quattordici agenti della polizia di Chicago irruppero in un appartamento al primo piano in Monroe Street e aprirono il fuoco. Ufficialmente stavano cercando armi detenute illegalmente. Il vero obiettivo era neutralizzare Fred Hampton, ventunenne astro nascente delle Pantere Nere. Il “problema” Fred Hampton Le foto degliContinua a leggere “Chi era Fred Hampton, il messia nero ucciso dalla polizia”